06
Integrità

Integrità Aziendale e Contributo alla Legalità del Paese
Tutta l’attività aziendale è improntata a sani e corretti principi di comportamento che si applicano ai rapporti con gli stakeholder e nei confronti della comunità e dell’ambiente.

La Banca, inoltre, in quanto parte del sistema finanziario, svolge un ruolo importante nella prevenzione alla corruzione e alla lotta al riciclaggio che rappresentano fenomeni rilevanti in quanto limitano lo sviluppo e la crescita della società.

La netta posizione del Gruppo su questi temi si esplica nel Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs.231/01 che definisce le regole generali che devono essere adottate al fine di ridurre il rischio di comportamenti illeciti. Fa parte di tale modello il Codice Etico che definisce i principi alla base dell’attività del Gruppo.

In tal modo il Gruppo contribuisce al corretto funzionamento del sistema Paese e allo sviluppo di un modello di società basato sull’osservanza delle regole e sul rispetto dei diritti umani.

Principi Fondamentali del Codice Etico

Correttezza e onestà: rispetto delle leggi, dei regolamenti interni e dell’etica professionale
Imparzialità: divieto, nelle relazioni interne ed esterne, ad adottare qualsiasi forma di discriminazione legata a nazionalità, sesso, età, disabilità fisica o psichica, orientamento sessuale, opinioni politiche o sindacali, indirizzi filosofici o convinzioni religiose
Professionalità, valorizzazione e tutela delle risorse: promozione e ricerca della massima professionalità per i propri consiglieri, sindaci, dipendenti e collaboratori; selezione con criteri oggettivi e pari opportunità; prevenzione e sanzione di comportamenti lesivi della persona; salute e sicurezza sia fisica sia psicologica delle persone che lavorano nel Gruppo
Trasparenza e completezza: comunicazione di informazioni finanziarie e non finanziarie tempestive, veritiere e comprensibili
Tutela ambientale: attenzione all’impatto ambientale della propria attività

Principali Norme1

  • Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs.231/01 e Codice Etico
  • Regolamento Procedure per la disciplina delle operazioni con Parti Correlate
  • Regolamento Procedure e Politiche dei controlli in materia di attività di rischio e conflitti di interesse nei confronti di Soggetti Collegati
  • Regolamento Anticorruzione
  • Regolamento Antiriciclaggio
  • Regolamento Market Abuse

1Per ulteriori approfondimenti è possibile scaricare i documenti societari attraverso il seguente link: http://www.bancobpm.it/corporate-governance/ documenti-societari/

Poiché molte delle norme del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs.231/01 sono relativi agli ambiti previsti dal D.Lgsl.254/2016 e relativi afferenti alla sfera Sostenibilità (vedi schema sottoriportato), l’operatività aziendale è improntata a logiche che tengono conto della salvaguardia della relazione con gli stakeholder e la comunità.

Correlazione Tra Modello Organizzativo 231 E Ambiti Del D.Lgs.254/2016
Il rispetto dei diritti umani fa parte di una corretta condotta aziendale. Il Codice Etico prevede che il Gruppo si impegni al rispetto dei diritti umani, di tutela del lavoro, di contrasto alla corruzione, alla criminalità organizzata e al terrorismo. Qualsiasi comportamento, nell’esercizio delle proprie funzioni, contrario a norme aventi rilevanza penale va inteso come violazione del Codice Etico.

Tutte le società del Gruppo Banco BPM sono tenute a recepire, adattandolo alle specificità dell’attività svolta, il sistema di regole previsto inclusi i presidi organizzativi di cui il Gruppo ha deciso di dotarsi.

Fanno parte del Modello anche norme non richieste dal dettato normativo, di cui ci si è dotati volontariamente, in quanto afferenti ad alcuni ambiti particolarmente delicati per l’attività svolta quali quelle in materia di anticorruzione, antiriciclaggio, finanziamento al terrorismo e conflitto di interessi.

L’adozione di corretti comportamenti è responsabilità di tutti: il compito di presidiare questi comportamenti è assegnato con impegno via via crescente ai responsabili delle singole strutture, alle funzioni di controllo e agli organi di supervisione strategica e di controllo. Tale sistema riveste un ruolo fondamentale in quanto favorisce la diffusione di una corretta cultura e consapevolezza dei rischi, della legalità e dei valori aziendali.

Poiché è sempre più necessario passare da una visione dei controlli, quale adempimento formale, ad una in cui la corretta gestione è parte integrante del «buon business», si sono attivati diversi percorsi formativi, per tutti i livelli del personale, per sensibilizzare sull’importanza del sistema dei controlli interni come parte integrante del raggiungimento di obiettivi di performance e conformità dell’azienda necessari a salvaguardare costi, assorbimento capitale, reputazione banca.

Inoltre, per i nuovi ruoli di Responsabile dei Controlli in Direzione Territoriale e di Referente controlli in Filiale è stato attivato un ulteriore percorso formativo ad hoc volto ad ampliare competenze specifiche per presidio e garanzia dei controlli.

Anticorruzione
Circa 97.000 ore di formazione erogate con il coinvolgimento di circa 16.700 dipendenti
N°0 licenziamenti relativi ad avvenimenti di corruzione
Antiriciclaggio
Circa 67.000 ore di formazione erogate con il coinvolgimento di oltre 7.500 dipendenti
Controlli automatici in fase di censimento/ variazione in anagrafe propedeutici alle aperture di rapporti continuativi e controlli nel continuo

Il controllo sul funzionamento e l’osservanza del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo di ogni società del Gruppo dotata di un impianto 231/01 spetta al relativo Organismo di Vigilanza a cui possono essere inviate segnalazioni relative alla commissione di reati o di fatti e/o comportamenti non in linea con il modello organizzativo adottato.

Un ulteriore canale per la segnalazione di eventuali comportamenti non conformi alle norme è il Sistema di Segnalazione delle Violazioni (c.d. Whistleblowing), che permette a ciascun dipendente di segnalare atti o fatti che possano costituire una violazione delle norme disciplinanti l’attività bancaria, garantendo la riservatezza e la tutela dei soggetti coinvolti.

Sistema di Segnalazione delle Violazioni

OdV 231/01: nel 2018 sono pervenute complessivamente 4 segnalazioni di cui solo 1 di competenza dell’Organismo e che ha dato luogo ad approfondimenti.
Sistema Interno (whistleblowing) : nel 2018 è pervenuta 1 segnalazione i cui approfondimenti non hanno evidenziato alcun comportamento irregolare.

Principali rischi

Modalità di gestione/POLITICHE PRATICATE

Non conformità alle disposizioni di legge e regolamentari

Presidi organizzativi per il monitoraggio della normativa esterna e dell’aggiornamento/adeguamento interno

Presidi organizzativi per il controllo della corretta applicazione della norma

Informazione e formazione del personale

Non conformità alle norme di autoregolamentazione

Presidi organizzativi per l’aggiornamento delle norme e il controllo della corretta applicazione della norma

Informazione e formazione del personale